Questo modulo fa riferimento a quelle tecniche atte al ripristino della perdita di mobilità articolare agendo su quelle che noi chiamiamo "disfunzioni articolari osteopatiche (D.A.O.)". Le DAO potranno oltremodo creare compensi di tensioni muscolari anche lontano dalla sede di disfunzione.
Quando si parla di DAO questa deve avere determinare caratteristiche: Riduzione del range articolare ma non su tutti i piani di movimento, modifica dell'area tessutale circostante alla disfunzione, asimmetria funzionale, dolorabilità alla pressione.
L'intervento viene fatto per mezzo di tecniche, dirette (manipolazioni) o indirette sulle restrizioni di mobilità articolari.
Alcuni esempi dei 54 modelli terapeutici di natura non farmacologia trattabili con questo modulo: lombalgie, dorsalgie, lombosciatalgie, cervicalgie, cefalee, cervicobrachialgie, emicranie, vertigini, sinusiti, otiti, ostruzione bronchiale, dolori costali, dolori artrosici.